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LE POLITICHE TEMPORALI URBANE: CHE COSA SONO?

Il termine Politiche Temporali Urbane indica l’insieme di azioni mirate a migliorare la qualità della vita dei cittadini e la qualità urbana, attraverso la progettazione e la realizzazione di interventi sui tempi e gli orari della città per una migliore conciliazione dei tempi famigliari, dei tempi di lavoro e dei tempi per sé e per un miglior uso spaziale e temporale della città.

Le finalità delle Politiche Temporali Urbane sono:

-          Migliorare la qualità di vita delle persone facilitando la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro promuovendo pari opportunità ed equità nell’accesso ai servizi, nell’organizzazione dell’agenda temporale individuale e famigliare.

-          Migliorare la qualità della vita urbana construendo una migliora vivibilità degli spazi pubblici e favorendo un’organizzazione degli orari che renda possibile l’accesso a beni e servizi da parte di tutte le cittadine e tutti i cittadini.

-          Migliorare la qualità del territorio rafforzando le condizioni territoriali alla base di uno sviluppo economico sostenibile.

I soggetti pubblici e privati coinvolti dalle Politiche Temporali sono molteplici: residenti, donne, imprese, studenti, servizi pubblici, funzionari pubblici, anziani, ecc….

La Regione Lombardia dal 2005 bandisce gare volte a finanziare lo sviluppo di progetti per l’integrazione e la diffusione delle Politiche Temporali Urbane.

Le tipologie di Progetti Pilota presentati e sviluppati dai Comuni Lombardi coprono cinque aree di intervento:

  1. progetti che contribuiscano alla riduzione delle emissioni di gas inquinanti nel settore dei trasporti;
  2. progetti finalizzati all'armonizzazione degli orari dei servizi pubblici e privati con gli orari di lavoro;
  3. progetti che favoriscano l'accessibilità delle informazioni e dei servizi della Pubblica Amministrazione;
  4. progetti attuativi di Piani territoriali degli orari inseriti negli strumenti di programmazione negoziata previsti dalla l.r. 2/2003 “Programmazione negoziata regionale”;
progetti finalizzati alla promozione e costituzione di associazioni denominate Banche del tempo.