Descrizione
Quest’anno Palkettostage compie 40 anni.
Un traguardo importante, raggiunto anche grazie alla fiducia riservata al progetto dal 1985 dagli istituti scolastici di tutta Italia.
Alcuni numeri, più che le parole, possono raccontare la sua storia: 8 milioni e 897.000 studenti partecipanti, 230 produzioni allestite, 1.250 attori madrelingua impegnati nelle produzioni, 1 milione e 300.000 insegnanti ospiti, 17.488 recite.
Unitamente alle altre sale teatrali della città, Palkettostage partecipa alla rassegna teatrale “BA Teatro – Stagione Cittadina”, promossa e coordinata dall’Amministrazione Comunale.
Il primo spettacolo in programma è venerdì 17 e sabato 18 ottobre 2025 con una prosa in lingua originale inglese di “1984”, un libero adattamento dal romanzo originale “1984” di George Orwell. Lo spettacolo è diretto da Riccardo Vanetta e John O’Connor (The Importance of Being Earnest, Animal Farm, The Picture of Dorian Gray, Jekyll and Hyde).
Un futuro distopico, un regime che tutto vede e tutto controlla. Winston Smith lavora al Ministero della Verità, dove ogni documento viene manipolato per riscrivere la storia a vantaggio del Partito. Quando incontra Julia, la loro relazione clandestina si trasforma in un atto politico: l’amore diventa resistenza, desiderio di libertà contro un sistema che criminalizza i sentimenti. Ma la sorveglianza è totale, e il Grande Fratello non perdona. Scoperti e arrestati, Winston e Julia vengono separati. Nelle stanze del potere, O’Brien – figura ambigua e inquietante – conduce Winston a un crudele processo di rieducazione, smantellando ogni ricordo, ogni convinzione, ogni desiderio di ribellione.
La messa in scena pone l’accento sul conflitto interiore di Winston, sulla sua lotta tra coscienza e sottomissione in un mondo segnato dalla sorveglianza, dalla manipolazione e dalla perdita di individualità, e su una domanda che resta aperta: è davvero possibile spegnere del tutto la scintilla della verità? La regia reinterpreta Orwell in chiave contemporanea. Video-diari, registrazioni intime e media proiettati in scena aprono un linguaggio visivo e sonoro che riflette la nostra epoca di sorveglianza digitale e di impoverimento del linguaggio. Scene grottesche e satiriche mostrano l’assurdità del potere, mentre luci, suoni ed effetti visivi costruiscono un’esperienza immersiva capace di parlare alle nuove generazioni.
La scenografia, realizzata nel Laboratorio di SPAZIOTEATRO Alberto Caprioli, è essenziale e simbolica. Aiutata dall’uso di videoproiezioni che parlano ai giovani tramite linguaggi tecnologici familiari, rompe le barriere tra pubblico e privato, trasformando il palcoscenico in uno spazio di controllo e di intimità violata. Gli interpreti – come sempre madrelingua – portano in scena non solo la lingua originale, ma anche una visione internazionale del mondo tecnologico e globale che ci circonda.
La regia è di John O’Connor e Riccardo Vanetta. Questo spettacolo, come tutte le produzioni Palkettostage, è frutto di un lavoro d’équipe, di regie collettive a cui lavorano con Cetti Fava (Direttore Artistico) e Marina Caprioli (Direttore Organizzativo), registi italiani e stranieri.
Dopo il debutto in Spazioteatro, lo spettacolo andrà in tourné e sarà rappresentato, con recite già prenotate, in circa 80 teatri.
Lo spettacolo in lingua originale è sottotitolato in italiano attraverso un display posto alla base del palcoscenico. Al termine dello spettacolo il pubblico potrà come d’abitudine intrattenersi con gli artisti condividendo con loro un drink gentilmente offerto dalla Produzione.
La durata è di 1 ora e 30 minuti circa:
Il costo per posto unico è di €18,00 – ridotto € 15,00
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Prenotazione telefonica al numero 0331.677300
dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 18.00
www.palketto.it – info@palketto.it
I biglietti potranno essere acquistati in teatro la sera stessa dello spettacolo.
A cura di
Contenuti correlati
- Apertura straordinaria dei cimiteri cittadini
- Trasporto agevolato per ciechi e ipovedenti
- Riunione commissione avviso pubblico finalizzato alla concessione di una porzione di immobile comunale "Ex Carceri"
- Arte sotto l’albero: Natale nei musei di Busto Arsizio
- Riunione Commissione Bando alloggi di custodia
- ARTOO al museo del tessile e della tradizione industriale di Busto Arsizio !
- Servizi abitativi pubblici: 13 alloggi disponibili
- Percorsi Urbani: Silvio Gambini. 2 visite guidate per scoprire le sue architetture in Città
- Gli eventi della Biblioteca in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
- Il Comune di Busto Arsizio aderisce a tre importanti enti culturali
Ultimo aggiornamento: 19 novembre 2025, 16:45