Il Consiglio comunale approva le agevolazioni per la TARI
“Un lavoro ben fatto”: questo il commento dell’assessore al Bilancio Paola Magugliani dopo l’approvazione della delibera che introduce nuove agevolazioni relative alla TARI.
“Siamo partiti da una base già particolarmente buona, con riduzioni ed esenzioni non banali, ma siamo riusciti a migliorare ulteriormente e abbiamo fatto approvare dal Consiglio un atto contenente nuove previsioni – afferma l’assessore -. L’Amministrazione del Sindaco Antonelli ha dimostrato in tutti questi anni di mettere al centro dell’azione politica ed amministrativa il cittadino-utente e contribuente, non tralasciando mai di aggiornare tasse e imposte al ribasso, nei limiti consentiti dalle norme vigenti.
Il tutto senza che questo abbia avuto un riscontro negativo in termini di spesa e questo grazie anche ai miei uffici che si occupano di reperire risorse attraverso bandi e concorsi”.
“Abbiamo letto che qualche consigliere comunale ha contestato la decisione del Consiglio, evidenziando che si verificheranno degli aumenti sulla TARI che rappresenteranno un salasso le famiglie – aggiunge il sindaco Emanuele Antonelli - . In effetti, come ha più volte dichiarato l’assessore, aumenti dell’ordine del 2-5% potrebbero essere reali, ma solo per alcuni nuclei familiari. Questo, come più volte spiegato, non per scelta discrezionale dell’Amministrazione, ma perché la TARI deve per legge coprire il 100% del costo del servizio: di conseguenza se si va incontro alle esigenze di chi è in difficoltà a causa della pandemia, si deve ricorrere a una redistribuzione del carico impositivo”.
Qui di seguito sono riportate le esenzioni a cui i contribuenti possono avere diritto.
Utenze domestiche
• Su richiesta degli interessati sono esenti dalla tassa i locali ad uso abitativo e sue pertinenze di proprietà, purché non locati, di persone ricoverate presso Istituti di Ricovero o dimoranti presso familiari. L’esenzione si applica anche nel caso in cui le persone ricoverate o dimoranti presso familiari risultino locatarie dell’immobile. L’esenzione si applica dalla data di effettiva sussistenza delle condizioni di fruizione se debitamente dichiarate e documentate nei termini di presentazione della dichiarazione iniziale o di variazione o, in mancanza, dalla data di presentazione della relativa richiesta.
• Su richiesta degli interessati si applica, per particolari ragioni di carattere economico e sociale, l’agevolazione della tariffa (parte fissa e parte variabile) per le utenze domestiche, nella misura del:
◦ 50% per i locali condotti da soggetti della cui famiglia fanno parte portatori di handicap o invalidi in misura superiore al 60% e non ricoverati in Istituti;
◦ 30% per i locali condotti da soggetti della cui famiglia fanno parte portatori di handicap o invalidi in misura compresa tra il 40% e il 60% e non ricoverati in Istituti;
◦ 30% per i locali condotti da nuclei familiari composti da soli soggetti ultrasettantenni residenti.
Qualora alla stessa utenza si rendessero contestualmente applicabili più agevolazioni, ne sarà applicata soltanto una, quella più favorevole al contribuente.
• La tariffa (parte fissa e parte variabile) non è dovuta per i locali ad uso abitativo non utilizzati per l’intero anno solare e con utenze presenti per le quali venga prodotta documentazione che certifichi consumi annuali di energia elettrica fatturati non superiori a 50 Kwh e consumi annuali di gas/metano non superiori a 36 Mc. Solo nel caso di vendita dell’immobile i consumi verranno parametrati ai mesi di effettivo possesso. Queste agevolazioni competono su richiesta dell’interessato da presentarsi annualmente, entro il termine perentorio del 30 giugno dell’anno successivo a quello di competenza del tributo.
Utenze non domestiche - NOVITA’
Al fine di contenere gli effetti negativi che l’emergenza COVID-19 sta producendo sul tessuto produttivo comunale, l’Amministrazione comunale ha approvato una riduzione del 50% della TARI dovuta per l’anno 2021 (quota fissa + quota variabile), a favore delle UTENZE NON DOMESTICHE che dimostrino un ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell'anno 2020 inferiore almeno del 30 per cento rispetto all'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell'anno 2019 (D.L. 22.03.2021, N. 41, convertito con modificazioni dalla L. 21 maggio 2021, n. 69)
Gli interessati dovranno presentare apposita istanza, tramite modello messo a disposizione dall’Ente, entro e non oltre il termine del 30 settembre 2021 in previsione della scadenza di pagamento della Tari ad ottobre.
L’agevolazione Covid per il 2021 va ad aggiungersi alle importanti facilitazioni introdotte lo scorso anno.
Un’altra importante novità è data dalla possibilità, dal 2021, per le utenze non domestiche di conferire al di fuori del servizio pubblico i propri rifiuti urbani, previa dimostrazione di averli avviati a recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi.
Le utenze non domestiche che scelgono di provvedere tramite soggetti abilitati diversi dal gestore del servizio pubblico al recupero del totale dei rifiuti urbani prodotti, sono escluse dalla corresponsione della parte variabile della tassa.
La scelta di avvalersi di operatori privati deve essere effettuata per un periodo non inferiore a cinque anni, salva la possibilità per il gestore del
servizio pubblico, dietro richiesta dell'utenza non domestica, di riprendere l'erogazione del servizio anche prima della scadenza quinquennale.
Per consentire la corretta programmazione dei servizi pubblici, le utenze non domestiche che intendono avvalersi di tale facoltà devono darne comunicazione preventiva al Comune, entro il 30 giugno di ciascun anno, con effetti a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo.
Ancora, anche per l'anno 2021, è prevista l’agevolazione di € 10,00 a favore dei contribuenti che si avvalgono della domiciliazione bancaria, sul proprio conto corrente, per gli incassi andati a buon fine.
Altre riduzioni utenze non domestiche
• La quota variabile della tariffa delle utenze non domestiche può essere ridotta, a consuntivo, in rapporto alle quantità di rifiuti urbani che il produttore dimostri di aver avviato al riciclo, mediante specifica attestazione rilasciata dall’impresa, a ciò abilitata, che ha effettuato l’attività di riciclo. La riduzione è calcolata in misura proporzionale in ragione delle quantità effettivamente avviata al riciclo. La riduzione viene applicata a conguaglio solo dopo dimostrazione, da parte dell’utenza, dell’avvenuto riciclo tramite la richiesta e la documentazione che devono essere presentate entro il termine perentorio del 30 giugno dell’anno successivo a quello di conferimento, pena la decadenza del beneficio con le modalità indicate nel regolamento.
• Ai locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente, purché non superiore a 183 giorni nell’anno solare, è riconosciuta una riduzione del 50%; la riduzione è concessa a condizione che la licenza o l’autorizzazione, da allegare in copia alla denuncia, preveda un uso stagionale o ricorrente rispettivamente non più di 6 (sei) mesi continuativi o 4 (quattro) giorni alla settimana. In assenza di autorizzazione stagionale, l’uso stagionale può essere comprovato in fatto attraverso l’esibizione del registro dei corrispettivi.
• Per le occupazioni con sedie e tavoli delle aree esterne agli esercizi commerciali, è riconosciuta una riduzione del 100% su tutta la superficie occupata fino alla revoca delle norme sul distanziamento sociale previste dalle leggi relative al Covid ‐ 19.
Altre informazioni utili
Si segnala che tutta la documentazione, compreso il Regolamento in forma integrale al quale far riferimento per l’ottenimento delle agevolazioni, è disponibile su questo sito internet al link del PORTALE DI TRASPARENZA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI: https://www.trasparenzatari.it/trasparenzatari/?COMUNE=B300
Per le utenze domestiche, al fine di evitare problematiche legate alla consegna degli avvisi di pagamento in formato cartaceo, riducendo il consumo di carta e l’impatto ambientale, è possibile compilare apposita richiesta per ricevere i provvedimenti TARI via e- mail o via PEC.
E’ inoltre attivo il servizio LINKmate che attraverso questo sito internet (da HOME > SERVIZI ON LINE > TARI – Sportello telematico tributi) consente di accedere allo sportello telematico con cui il contribuente stesso può svolgere in autonomia la maggior parte delle pratiche che abitualmente si effettuano allo sportello, senza recarsi fisicamente presso l'ufficio tributi quali:
• Consultazione dei dati del catasto relativi ai propri immobili
• Interazione diretta con il Comune tramite la “bacheca messaggi”
• Pagamento online dei tributi locali tramite pagoPA
• Accesso tramite SPID
Raccolta firme per il referendum abrogativo sul tema dell'eutanasia
Presso l’Ufficio elettorale sono depositati i moduli necessari alla raccolta firme per una richiesta di referendum abrogativo, annunciata sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 95 del 21 aprile 2021, sul tema “Eutanasia legale liberi fino alla fine”.
La scadenza per la raccolta delle firme è fissata per il 15 settembre 2021.
L'Ufficio Elettorale è aperto da lunedì a sabato, dalle ore 08.30 alle ore 12.30. L'ingresso viene regolato da un messo comunale, non è necessaria la prenotazione.
Busto Città Europea dello Sport - Continua l'iter della candidatura
Si è conclusa oggi la visita dei commissari di ACES Europe, organismo internazionale che assegna il prestigioso riconoscimento di "Città europea dello sport".
Busto Arsizio è infatti una delle città candidate al titolo per il 2023.
Accompagnati dall’assessore allo Sport Laura Rogora, ieri, Il presidente di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli e i commissari Simone Pintori, Enrico Albergo, Gianni Liotta e Sergio Allegrini (anche socio del Panathlon International "La Malpensa") hanno visitato i principali impianti sportivi: il palazzetto Maria Piantanida (ex PalaYamamay, ora Ework Arena), la piscina Manara – Marco Sartori, l’impianto di atletica Angelo Borri, lo stadio Speroni e il nuovissimo campetto da basket realizzato al “campone” di Borsano.
Un tour tra le eccellenze cittadine che ha visto anche la partecipazione delle società sportive che si occupano della gestione degli impianti.
Oggi, dopo aver “difeso la candidatura”, rispondendo alle numerose domande dei commissari, il sindaco Emanuele Antonelli e l’assessore hanno presentato la commissione alla stampa locale riunita in sala consiglio insieme all’europarlamentare Isabella Tovaglieri,alla vicesindaco Manuela Maffioli, a Linda Casalini, vice presidente del Comitato Italiano Paralimpico Lombardia (in rappresentanza del presidente Pierangelo Santelli) e vicepresidente nazionale della Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo relazionali, alla presidente dell’Associazione Società Sportive Bustesi Cinzia Ghisellini, ad alcuni consiglieri comunali, ai rappresentanti di alcune delle società sportive cittadine.
E’ stata l’occasione per le prime valutazioni sulla candidatura di Busto, in attesa della graduatoria finale che sarà resa nota a settembre.
“Quando abbiamo cominciato il percorso di candidatura, avevo la certezza che non avremmo affatto sfigurato nei confronti dei competitor – ha affermato Rogora - Busto, infatti, ha impianti di prim’ordine in moltissime discipline e altri in fase di costruzione e presenta un movimento sportivo che ha saputo coniugare l’attenzione all’individuo con le realtà sportive professionistiche, ritenendo importante tanto l’uno quanto l’altro aspetto. Ora il pallino passa ai giudici e noi aspetteremo i risultati sapendo di aver fatto del nostro meglio per onorare la competizione”.
“Sono contento di aver avviato questo percorso – ha continuato Antonelli – Busto ha tutte le carte in regola per ottenere questo riconoscimento, ha impianti di eccellenza che abbiamo ereditato dalle precedenti amministrazioni che poi abbiamo cercato di migliorare e valorizzare. Abbiamo anche la fortuna di avere società sportive ben organizzate, che lavorano molto bene sul territorio, ed è grazie a loro se gli impianti funzionano bene. Sono riconoscente alla commissione per il tempo che ha dedicato a Busto e anche per le importanti indicazioni che ci ha voluto suggerire e di cui terremo certamente conto”.
"Questa candidatura – ha sottolineato Tovaglieri, che ha dato il via al percorso della candidatura, – è uno stimolo a fare sempre di più e meglio per lo sport, è una sfida che ha colto nel segno. Sarebbe un giusto riconoscimento agli atleti, alle associazioni e ai club sportivi che rendono Busto orgogliosa e ne portano il nome in giro per l’Italia e per il mondo».
L’importanza del titolo è stata confermata anche da Cinzia Ghisellini: “una grandissima occasione che creerà per le nostre società un notevole indotto»
Linda Casalini, vicepresidente del comitato paralimpico lombardo, ha parlato di Busto come di “una città che ha sempre dimostrato una grande capacità di accoglienza e che da tempo riconosce lo sport paralimpico, tanto che alcune società si distinguono per l’apertura nei confronti degli atleti disabili”.
L’Amministrazione ha preparato un corposo dossier di candidatura che oggi partirà per il board di Aces Europe a Bruxelles, come ha detto Lupattelli.
“Avete fatto un buon lavoro – ha commentato il presidente -. la città ha tutte le chanches, soprattutto a livello di impiantistica, e l’Amministrazione ha dimostrato di saper risolvere i problemi come quello della piscina che è riuscita a far ripartire. Questa città mi ha colpito per la ricchezza del sistema imprenditoriale, per i progetti come quello del Campus sportivo, veramente eccezionale, che spero diventi realtà entro il 2023. Ho apprezzato molto il playground al Campone di Borsano, con tanti ragazzi che giocano liberamente.
So che Sara Simeoni che ha intenzione di vistare l’impianto di atletica e abbiamo in mente di far partire a Busto un progetto pilota con i medici di famiglia che prescriveranno ricette per l’attività sportiva”.
In caso di assegnazione del titolo di Città europea dello sport, il 2023 sarà “un anno speciale, ricco di eventi e manifestazioni in tutta la città, in cui tutti i bustocchi dovranno fare attività motoria, proprio per questo ho chiesto all’Amministrazione il raddoppio del bilancio per lo sport” ha concluso il presidente.
Graduatoria definitiva per l'assegnazione di unità abitative di proprietà comunale
In allegato la graduatoria definitiva inerente l'Avviso pubblico n.3700 per l'assegnazione delle unità abitative di proprietà comunale relative al Piano annuale dell'offerta abitativa dell'Ambito Territoriale di Busto Arsizio anno 2021,
Al via Busto Estate 2021: un ricco calendario di eventi per l'estate della ripartenza
Dopo l’interruzione forzata del 2020, torna l'attesissimo appuntamento con Busto Estate, il calendario di eventi che anima la città nei mesi estivi da qualche decennio.
Da giugno a settembre una rassegna ricca di appuntamenti messa a punto dall’Amministrazione (in sinergia tra gli assessorati ai Grandi Eventi, alla Cultura, allo Sport) accontenterà tutti i gusti e tutte le età.
Il calendario comprende, infatti, oltre alle iniziative culturali di Ba Cultura per l’Estate, serate di musica, sport e intrattenimento che saranno realizzate con la collaborazione e il coinvolgimento indispensabile di associazioni ed enti, nel rispetto rigoroso delle normative anticovid.
“Ringraziamo lo sponsor Renault-Paglini che ci segue da sempre con particolare attenzione e ci è vicino anche in questa edizione della ripartenza. Anche quest’anno arriva alla presentazione del Busto Estate con una nuova auto della casa francese che accogliamo con piacere - ha detto il sindaco Emanuele Antonelli -. Quest’anno non è stato per nulla semplice mettere insieme un programma così fitto, ma anche grazie al suo sostegno ce l’abbiamo fatta”.
“Molti eventi si svolgeranno nel cortile del palazzo municipale, uno spazio circoscritto che ci permette di mettere in campo tutte le misure di prevenzione, ma che è anche la casa di tutti i cittadini, la casa della democrazia, ed è un luogo di incontro privilegiato tra i cittadini e l’Amministrazione – ha annunciato l’assessore ai Grandi Eventi Paola Magugliani -. Qui tornerà anche la cerimonia del Ringraziamento per la Festa patronale che sarà l’ultima del nostro mandato e sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali”.
BA Estate entrerà nel vivo la prossima settimana con tre eventi di particolare rilevanza che si svolgeranno proprio nel cortile del palazzo municipale.
Il 15 giugno alle 20 si terrà un concerto dedicato alle vittime del Covid: sul palco l’Orchestra del Liceo Musicale Pina Bausch, diretta dal Maestro Franco Conetta, che eseguirà musiche composte da Ennio Morricone, Astor Piazzolla, Jacob De Haan e Andrè Weignein.
Il 17 giugno alle 21 è in programma un evento sportivo: il campione del mondo di ciclismo Gianni Bugno presenterà il suo libro “Per non cadere – la mia vita in equilibrio” (Baldini & Castoldi). L’evento rientra nell’ambito delle iniziative organizzate in attesa della Tre Valli Varesine che si svolgerà ad ottobre.
Il 20 giugno sarà invece la volta del ritorno della Fiera del Disco, con la nuova formula “Busto in Vinile”.
Sarà in distribuzione nei prossimi giorni anche il tradizionale volantino cartaceo che ricorda tutti gli appuntamenti. Si potrà trovare in tutti gli uffici comunali e nei negozi: la diffusione sarà mensile in modo da consentire un aggiornamento più preciso e puntuale di tutti gli eventi.
Si ricorda che anche sul sito dedicato agli eventi, www.bustoeventi.it, saranno pubblicati gli appuntamenti in programma e tutti gli aggiornamenti relativi agli eventi ancora in fase di organizzazione che si aggiungeranno al calendario.
“L’anno scorso la cultura aveva riempito il vuoto creato dalla pandemia con un programma di eventi raccolti nel contenitore di “BA Cultura per l’Estate” che aveva consentito alcuni momenti di incontro e condivisione dal vivo – ha affermato la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli -. Quest’anno lo abbiamo riproposto ed è parte integrante di BA Estate: è partito mercoledì con la prima presentazione di un libro e questa sera continua con il primo concerto nel parco di villa Tosi. In totale sono previsti 27 appuntamenti a cui si aggiungono le mostre del Festival Fotografico Europeo allestite in varie location”.
“Questo programma rappresenta il ritorno alla normalità tanto atteso – ha aggiunto l’assessore allo Sport Laura Rogora -. In Busto Estate si troveranno alcune iniziative organizzate dalle società sportive che finalmente possono tornare alla normale programmazione di gare e campionati, ma anche le iniziative sportive e sociali di accompagnamento alla Tre Valli Varesine, l’evento sportivo dell’anno.
Per noi noi organizzare un evento sportivo significa creare un percorso di avvicinamento che coinvolga, stimoli, inviti alla riflessione. E produca un cambiamento positivo, come sarà il percorso didattico che realizzeremo per i bimbi a Sacconago perché imparino ad andare in bicicletta, le norme di e a sentirsi sicuri sulla strada, grazie alla collaborazione con la Fondazione Scarponi che abbiamo ospitato la settimana scorsa”.
Le iniziative di Busto Estate hanno anche l’obiettivo di supportare il tessuto commerciale cittadino.
Busto Estate porta infatti con sé, come da tradizione, anche gli attesissimi Giovedì sera in centro, con l’apertura dei negozi e degli esercizi pubblici.
Il via giovedì prossimo, 17 giugno: durante le serate, il Comitato Commercianti Centro Cittadino proporrà spettacoli di artisti di strada dedicati soprattutto ai bambini e alle famiglie che continueranno fino a fine luglio, iniziative che coinvolgeranno e divertiranno i più piccoli, senza creare il rischio di assembramenti, favorendo l’atmosfera serena di cui tutti hanno bisogno.
Anche il Distretto Urbano del Commercio contribuirà ad arricchire ulteriormente il ricco calendario del Busto Estate con serate all’insegna delle risate e del divertimento.
Appuntamento con Francesca Puglisi il 30 giugno, seguiranno poi Dario Ballantini, Leonardo Manera, Alessandro Milan, Fabrizio Fontana… e altri. Un mix di artisti comici, cabarettisti, attori, speaker radiofonici di livello nazionale e noti al grande pubblico. L’ingresso a ogni spettacolo sarà gratuito e su prenotazione fino ad esaurimento posti. Il Distretto chiederà al cittadino che deciderà di partecipare agli eventi come contributo, un acquisto o una consumazione presso un esercizio commerciale della Città nel giorno dello spettacolo. Farà fede lo scontrino da mostrare all’ingresso.
A breve i dettagli degli eventi, che saranno definiti anche in base alle norme di prevenzione del contagio che saranno emanate nei prossimi giorni.
Allagamenti dei sottopassi: i chiarimenti dell’Amministrazione comunale
L’Amministrazione comunale non intende in alcun modo sottrarsi alle critiche che sono piovute – è il caso di dirlo – dopo i fenomeni temporaleschi del pomeriggio del 8 giugno.
Il Sindaco Emanuele Antonelli interviene ufficialmente chiarendo quali azioni sono da realizzare per impedire il ripetersi di tali eventi: “premetto che sono completamente solidale con coloro che hanno rischiato la propria incolumità, semplicemente perché stavano attraversando un sottopasso ferroviario, durante un evento meteorico, certamente anomalo e molto intenso.
Ma ciò non giustifica che nel 2021 si debba assistere a scene di salvataggio con i gommoni e con le forze dell’ordine impegnate a trarre in salvo anziani e bambini.
Purtroppo, è ormai indubitabile che tali eventi, per qualsiasi motivo, si presentano con una frequenza che non consente più di derubricare l’avvenimento a incidente irripetibile.
Ho presieduto una riunione con tutti gli organismi coinvolti, accertato le cause, posto in essere i primi rimedi, messo le basi per interventi strutturali.
Per cominciare, in tempi rapidissimi ho chiesto alla società ALFA, che gestisce il sistema idrico, di mettere mano agli impianti di allarme, sia nella via Tasso, sia nella via XX Settembre, da implementare nel giro di qualche settimana.
Ho allertato la medesima società a porre in essere una radicale pulizia dei tombini della zona e invitato anche la nostra partecipata Agesp Attività Strumentali a dare massima collaborazione.
Infine, ho chiarito con forza che i continui allagamenti non sono responsabilità del Comune di Busto Arsizio, che, anzi, patisce le conseguenze di un problema infrastrutturale che sta a monte della città. Il Presidente di ALFA Paolo Mazzucchelli si è incaricato di proporre, entro il 2021, le modifiche che sono indispensabili per il corretto deflusso delle acque meteoriche, avviando le procedure di realizzazione di un progetto che nell’ipotesi di modificare completamente il condotto fognario avrebbe un costo superiore a 20.000.000 di Euro. E’ per questo che si sta studiando una soluzione alternativa che prevede la costruzione di una vasca volano in zona Malpensafiere”.
Come ormai noto, infatti, la causa dell’allagamento del sottopassaggio di via Torquato Tasso e via XX Settembre e di alcune strade adiacenti risiede in un problema strutturale del collettore intercomunale che recapita i reflui fognari al depuratore di Sant’Antonino Ticino (si veda al proposito lo schema allegato).
“Busto Arsizio. La tua nuova città su misura” al via la campagna di comunicazione per attrarre cittadini e investimenti
“Busto Arsizio, la tua nuova città su misura” è il claim che accompagna la nuova campagna di comunicazione voluta dall’Amministrazione comunale allo scopo di promuovere la città e le sue eccellenze al di fuori del territorio comunale.
“L’iniziativa ha radici nel bando AttrACT che Regione Lombardia e Unioncamere hanno lanciato a suo tempo allo scopo di valorizzare l’offerta territoriale e a promuovere, in Italia e all’estero, opportunità di localizzazione e investimento nel territorio lombardo – ha spiegato il sindaco Emanuele Antonelli nel corso della presentazione -. L’Amministrazione ha partecipato al bando e ha ottenuto un finanziamento per realizzare un piano di marketing in cui era evidenziata la necessità di creare un’immagine distintiva e forte della città di Busto Arsizio, che la legasse al sistema metropolitano milanese, ma ne evidenziasse le peculiarità e i vantaggi rispetto all’offerta del capoluogo, puntando ad esempio alla qualità della vita, al livello di servizi, ai minori investimenti – in termini di costo degli affitti e/o degli acquisti - necessari ad insediarsi: insomma un’immagine che potesse promuovere Busto Arsizio come valida alternativa a Milano”.
La campagna di comunicazione ha preso il via il 26 maggio con l’affissione per le vie dei quartieri della zona nord ovest di Milano di 270 manifesti che evidenziano con una grafica semplice ma molto efficace le “leve” principali dell’attrattività cittadina: scuola, sport, collegamenti, cultura ed edilizia residenziale.
La campagna è declinata su tre soggetti diversi: oltre al claim principale “Busto Arsizio, la tua nuova città su misura”, nelle altre due versioni del manifesto si legge anche “Busto city to live” e “Busto city to love”.
Oltre ai manifesti è stato anche realizzato un video in collaborazione con l’ICMA in cui sono evidenziate le bellezze e le caratteristiche della città (è pubblicato sul canale You Tube della Città).
Il video e tutte le informazioni utili a chi vorrà approfondire saranno pubblicate in una speciale sezione del sito Busto Eventi in fase di realizzazione.
Nel sito saranno evidenziati tutti i motivi per cui scegliere Busto, per fare impresa, per vivere, per le opportunità educative, sportive, culturali, di tempo libero, senza dimenticare la posizione ottima e la rete di collegamento con Milano.
“Possiamo dire di aver fatto un passaggio importante dal primo hashtag, lanciato all’inizio del mandato, #ilbellodivivereabusto, con cui abbiamo consolidato la convinzione sul fatto che vivere a Busto fosse davvero bello per tanti motivi, all’attuale claim “Busto la tua nuova città su misura” che indica invece la volontà di condividere i vantaggi di vivere a Busto con altri potenziali cittadini” ha concluso Antonelli.
“Questo è un progetto che prende forma – ha affermato l’assessore ai Grandi Eventi Paola Magugliani che ha avuto la delega al marketing -, appena insediati ci siamo accorti che Busto aveva una serie di punti di forza che la gente non conosceva, quindi abbiamo iniziato a premere l'acceleratore sulla comunicazione. Poi abbiamo aderito al bando di Regione Lombardia per creare una vetrina con le nostre potenzialità e abbiamo introdotto delle agevolazioni sulle tassazioni per le start-up che vogliono insediare le loro attività nella nostra città. Ora abbiamo intenzione di continuare su questo binario, crediamo che questo tipo di investimento, che va a gravare in minima parte sul nostro bilancio, possa avere un ritorno economico molto forte in futuro che gioverà a tutti i cittadini. Ci siamo ispirati a quanto fanno alcune città all’estero, puntando sugli investimenti residenziali e sulla voglia di vivere e investire a Busto. Una grossa operazione che non è un punto d’arrivo ma dev’essere un punto di partenza ”.
E non è mancato uno sguardo alla città del futuro da parte degli assessori Laura Rogora (Sport e Ambiente) e Giorgio Mariani (Urbanistica).
“Lo sport e il verde sono due elementi fondamentali per incrementare l’attrattività della città – ha osservato Rogora -. Prevediamo di rendere disponibili spazi nell'area delle Nord per associazioni sportive che si occupano della tutela delle persone diversamente abili, per realizzare insieme una sorta di cittadella dello sport per un'utenza ampliata.
All'interno della "spina verde", prevediamo poi un percorso per podisti, misurato e attrezzato che permetta la socializzazione che è insita nello sport e nel running in particolare”.
E sull’area delle Nord si è soffermato anche Mariani: “a me spetta il compito di pensare alla Busto del 2030, gli interventi sull’area delle Nord offriranno ulteriore lustro alla città anche grazie ai progetti di eccellenza che stanno per concretizzarsi con nomi di grande prestigio internazionale. E spero che il faro acceso sulle Nord, insieme a questa campagna, possa attirare l’attenzione degli investitori che già operano a Milano. Il prossimo passo sarà la riqualificazione dell’area delle Ferrovie dello Stato, uno spazio enorme dalle grandi potenzialità. Busto non è un hinterland milanese, ma è come se fosse un suo quartiere con tutte le caratteristiche di un centro di oltre 80mila abitanti”.
“La cultura svolge certamente un ruolo da co-protagonista nelle dinamiche di attrazione di un territorio, la cui 'appetibilità' è strettamente connessa con la scelta del luogo in cui vivere bene – ha commentato la vicesindaco e assessore a Identità e Cultura Manuela Maffioli -. Anche da questa consapevolezza muove la politica culturale promossa in questi anni, che ha puntato, in termini di offerta, sia sulla quantità che sulla qualità, sottraendo l'iniziativa culturale al cliché di intelligente impiego del tempo libero ed elevandola, facendola così percepire, a vera occasione di crescita, di arricchimento, di scoperta e approvvigionamento di nuovi saperi".
"Ma la cultura – ha concluso l'assessore alla partita - ha anche un importante valore sociale e di sviluppo del territorio: fa stare bene le persone e le fa stare bene insieme. Una ragione difficilmente eludibile per incentivare le persone a scegliere un luogo dove questoavviene in modo sistematico e, soprattutto, a far loro rinnovare nel tempo questa scelta. Con l'indotto anche economico conseguente"
La campagna bustocca è un’iniziativa in linea con il programma “Invest in Varese” della Camera di Commercio di Varese: “Siamo certi che Busto proseguirà su questa strada – ha sottolineato Enrico Argentiero, responsabile marketing dell’ente camerale – è il comune che sta investendo di più su questa tematica anche in termini di partecipazione del personale nel percorso di formazione”.
Sui numeri del mercato immobiliare si è invece soffermato Sergio Salerno di ANAMA (Associazione Nazionale Agenti d’Affari in Mediazione) in rappresentanza delle altre associazioni di categoria: “per quanto riguarda i prezzi degli immobili, Busto Arsizio è competitiva rispetto ai paesi confinanti della provincia di Varese ma lo è ancor di più se il paragone avviene con i paesi confinanti della provincia di Milano. C’è da tener presente che Busto Arsizio offre più servizi rispetto ai paesi confinanti, i cittadini milanesi che vogliono venire ad abitare a Busto troveranno più o meno gli stessi servizi che offre il capoluogo con costi inferiori e qualità della vita migliore. Insomma, questo è il momento giusto per investire a Busto Arsizio, prezzi competitivi e interessi dei mutui ai minimi storici, abbinati alla congiuntura in corso potranno favorire un aumento delle famiglie e conseguentemente una ripresa favorevole per l’indotto, non dimentichiamoci che cambiar casa vuol dire generare lavoro a tutti gli operatori del settore”.
Nuovo progetto di economia circolare: approfondimenti e osservazioni
Una grande opportunità!
Abbiamo già cominciato ad immaginare la città del futuro, una città a misura d’uomo.
Una intera sezione del sito istituzionale per spiegare in modo completo ed esauriente quali interventi sono stati previsti per garantire la sostenibilità del ciclo integrato di rifiuti nell’Altomilanese, in totale aderenza alla seconda missione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza “Rivoluzione verde e transizione ecologica”.
Avviso pubblico per l'assegnazione di un terreno comunale sito in via Salvator Rosa
In allegato l'avvisio pubblico rivolto ad associazioni di volontariato o organismi di promozione sociale per l'assegnazione in locazione del terreno comunale sito in via Salvator Rosa.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 20.05.2021 alle ore 12.00.
“Plastica per l’arte il valore del riciclo”: da Palazzo Cicogna gli eco-artisti Andrea Polenghi e Lady Be lanciano un messaggio di attenzione all’ambiente
Dopo i lunghi mesi di chiusura a causa dell’emergenza sanitaria, le sale delle Civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Marliani Cicogna riaprono con una nuova mostra organizzata dall’Amministrazione comunale nell’ambito della rassegna “Uno spazio per l’arte”.
Si tratta di “Plastica per l’arte. Il valore del riciclo” di Andrea Polenghi e Lady Be, artisti che hanno in comune una grande attenzione verso il riciclo e mettono al centro della loro attività artistica la materia plastica e la sua plasmabilità al fine di dare un forte messaggio di sostenibilità. Oggetti il cui ciclo di vita è considerato terminato possono invece acquisire una nuova vita e assumere valore, trasformandosi in opera d’arte.
La plastica è in assoluto il materiale che attualmente causa più problemi di inquinamento all’ecosistema, essendo un materiale durevole nel tempo, non biodegradabile, resistente a diverse condizioni climatiche. Inoltre, mantiene la sua forma e i suoi colori brillanti, caratteristiche che anche per questo gli artisti dell’era contemporanea, come Polenghi e Lady Be, lo hanno scelto come principale media per creare le loro opere.
"Una mostra dal duplice, importante, significato: da un lato, quello estrinseco, del ritorno dell'arte, della cultura, della bellezza dal vivo, grazie alla riapertura dei musei. Dall'altro l'importanza di dare voce a due artisti di fama, impegnati sul fronte anche sociale delle politiche ambientali, nei cui confronti si sta sviluppato una forte sensibilità in molti Paesi del mondo" commenta la vicesindaco e assessore a Identità e Cultura Manuela Maffioli.
"Una grande occasione culturale, quindi, a Palazzo Cicogna - prosegue -, che dimostra anche l'imponente sforzo sul fronte della qualità in atto nell'ambito del nostro contenitore dedicato agli artisti contemporanei 'Uno spazio per l'arte'"
Lady Be
Lady Be, il cui vero nome è Letizia Lanzarotti, ha già esposto le sue opere a New York, Parigi (sulla Torre Eiffel), Amsterdam, Londra, Barcellona, Berlino, La Valletta (Malta), Düsseldorf, Bruxelles, Bruges, Lisbona e nelle principali città italiane, collabora da diversi anni con Legambiente, e ha lavorato con importanti aziende come P&G, Enegan, Bottega Veneta e Disney Pixar. Dal 2009 crea opere d'arte realizzate con oggetti di plastica riciclata, raccolti dalle spiagge, mercatini e scuole. Questa tecnica, definita dalla critica “eco-mosaico”, veicola un importante messaggio per sensibilizzare verso il riciclo e la sostenibilità.
In un primo momento si è concentrata soprattutto sul piacere “popolare”. Come scrive Francesco Saverio Russo, che cura l’esposizione di Palazzo Cicogna, “I volti noti le permettevano di raggiungere le masse sul tema green del riciclo della plastica e del problema ambientale, poi ha sentito l’esigenza di andare oltre, indagando su tematiche psicosociali, non scollegate dal problema dell’inquinamento materiale e sociale, dove però traspare il culto dell’oggetto , il “giocattolo”, “transfert” di una infanzia difficile, anaffettiva, e investimento libidico, transitorio di più fasi, status symbol indicativo di contemporaneità basata sulle apparenze”.
Tra i ritratti realizzati da Lady Be per l’esposizione a Palazzo Cicogna, sono presenti alcune chicche, e alcune opere totalmente inedite. Ad esempio, l’opera che ritrae il profilo di Dante Alighieri per celebrare i 700 anni dalla sua morte, che ricorrono quest’anno. L’opera è stata pubblicata il 19 marzo scorso, in anteprima esclusiva sulla rivista 7,
l’inserto settimanale del Corriere della Sera, all’interno della sezione concepita per dare spazio all’arte e all’illustrazione “L'ultima pagina”.
Tra quelle in mostra al Palazzo, è presente anche la preziosa opera "Puliamo il Mondo", che è un soggetto di invenzione dell’artista realizzato a Bergamo in diretta tv, con oggetti di plastica di recupero raccolti da volontari Legambiente. L’opera è stata realizzata per celebrare la forza dei bergamaschi che hanno dovuto per primi affrontare l’emergenza Covid nel 2020. Rappresenta un volto umano con il pianeta come testa, la bocca ingerisce il mare di plastica, a voler dire quanto il problema dell’inquinamento sia globale e inquinare il mondo significa fare del male a noi stessi (argomento correlato con la possibile nascita di pandemie), mentre pulendo il pianeta con tecnologie e scelte green si crea un beneficio circolare che torna a nutrire le generazioni future.
Oltre a numerose opere che ritraggono icone e personaggi storici, come Tesla, Darwin, Guglielmo Marconi, Leonardo da Vinci (accompagnato da una piccola opera raffigurante la Monna Lisa), Mao Tse Tung, Anna Frank e altri esposti precedentemente nella personale istituzionale di Lady Be ai Musei Civici di Pavia, sono presenti ritratti più contemporanei, come quelli di Lady Gaga, Vasco Rossi, e anche un recente ritratto del critico Vittorio Sgarbi.
Andrea Polenghi
Andrea Polenghi nasce nel 1951 a Milano, città in cui vive e lavora.
Frequenta il Liceo Artistico di Brera, negli anni 1966-1969, stimolato e consigliato da insegnanti quali Silvio Consadori, Floriano Bodini, Raffaele De Grada, Giò Pomodoro.
Dopo il conseguimento del diploma inizia a lavorare nello studio del designer Decursu, per poi dedicarsi alla grafica pubblicitaria, attività in cui esprime la sua creatività attraverso una continua ricerca estetica.
Alla fine degli anni Settanta decide di approfondire un interesse, da sempre coltivato, affrontando studi sulle culture orientali in generale e sulla lingua giapponese in particolare.
L’approfondimento della disciplina meditativa zen ha dato una svolta al suo modo di vedere, analizzare e leggere la realtà, anche dal punto di vista artistico.
Così descrive la sua opera Luciano Bolzoni, il curatore dell’esposizione bustocca: “In una serata di quelle in cui ci si sente un po' giù e si cammina, a testa china, in compagnia di mille pensieri, d'un tratto, sull'asfalto consumato, lo sguardo di Andrea incontra un groviglio di cannucce colorate, sovrapposte in un improbabile equilibrio, tra cocci di vetro e avanzi di sballi notturni. Un calcio, come per gioco, e quell'immagine si scioglie come un'illusione, ma qualche tempo dopo, si ricompone nella sua mente: così prende vita e forma una nuova sfida, con se stesso, con le sue mani, con il tempo, con l'arte che ha sempre amato. Nascono così "Piccole Opere d'Aste", forme di ingegno e fantasia: cannucce colorate che pazientemente tagliate e poste una sull'altra annullano il vuoto e lo riempiono di senso, tracciando leggende di sempre e miti di oggi. Con stile ed originalità, Andrea ricrea con estremo rigore, personaggi che hanno lasciato il segno nello sport, nella cultura, nei sogni di libertà di milioni di persone. Ritratti di epoche diverse, passioni che hanno conquistato tutto il mondo”.
In mostra, tra i ritratti di Polenghi, spiccano quelli di Andy Warhol, di Mick Hagger, del Dalai Lama, tutti realizzati riutilizzando delle cannucce colorate, oggetti che dopo essere stati utilizzati per pochissimi minuti vengono buttati. Ma attraverso la sua arte e la sua peculiare tecnica “puntiforme” questa materia può rientrare idealmente in un ciclo vitale.
Info:
PLASTICA PER L’ARTE IL VALORE DEL RICICLO di Andrea Polenghi e Lady Be
Dal 27 Aprile al 13 Giugno
Ingresso Libero
Martedì – Giovedì: 14.30 – 18.00
Venerdì: 9.30 – 13,00 / 14.30 – 18.00
(Sabato: 14.30 – 18.30 - Domenica: 15.00 – 18.30)
Chiuso il Lunedì
Per informazioni
Ufficio Musei: 0331 390352 / 0331 635505
museibusto@comune.bustoarsizio.va.it
Per prenotazioni (obbligatorie almeno un giorno prima della visita): telefonare al numero 0331 635505 negli orari di apertura del museo
www.comune.bustoarsizio.va.it/museopalazzomarlianicicogna