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IMG 3579Dal 18 al 20 ottobre il Golf Club Le Robinie ospiterà la 1^ edizione del Campionato Europeo a coppie di Pitch and Putt, organizzato dalla Federazione Italiana Pitch&Putt, che ha sede a Busto Arsizio.
Oggi la presentazione dell’evento (in allegato il comunicato della Federazione), a cui hanno partecipato l’assessore allo Sport di Busto Laura Rogora e il vicesindaco e assessore allo Sport di Solbiate Olona, Giuseppe Leo.

L’assessore Rogora ha ringraziato la Federazione per aver portato sul territorio “una manifestazione così importante, che porterà alle Robinie atleti da tutta Europa: sarà una straordinaria vetrina. Il pitch and putt, proprio grazie alla Federazione, è ora uno degli sport emergenti. Ed è per questo che credo che questa disciplina possa rappresentare un ulteriore elemento di attrattività e quindi un fattore di una crescita del territorio sia a livello di immagine, sia a livello economico e turistico”.
“Mi auguro che questa manifestazione possa fungere da esempio a molte altre di questo livello – ha concluso l’assessore - Busto è una città di sport e di sportivi e mette a disposizione i suoi impianti. Alcuni, come il Palayamamay e la piscina Manara sono dei veri e propri gioielli, come lo straordinario campo da golf delle Robinie. Oltre al campo, vi invito anche a visitare la città di Busto, che sa sempre essere accogliente e mostrare il suo lato migliore a chi la raggiunge da lontano”.

LOCANDINA GRUPPO DI LETTURA primo incontroLa Biblioteca comunale lancia una nuova iniziativa dedicata alla passione per la lettura.
Tutti gli iscritti che amano leggere e che vogliono condividere la loro passione con altri lettori potranno partecipare al Gruppo di lettura della Biblioteca che si riunirà sabato 16 novembre alle ore 11.00 in Sala Monaco.

Per questo primo appuntamento, il libro scelto è “La vita davanti a sè” di Roman Gary.
Chi fosse interessato può richiederlo in prestito in biblioteca che si attiverà per reperire le copie necessarie.
Durante l’incontro ci si confronterà sul libro letto e si condivideranno pensieri sulla lettura e si sceglierà il libro per la riunione del mese successivo. Il gruppo si riunisce infatti con cadenza mensile. Le discussioni saranno sempre libere e non formali, poche le regole da seguire: parlare uno per volta, esprimersi sinteticamente, ascoltare fino alla fine i vari interventi, rispettare le opinioni altrui.

“La creazione di un 'gruppo di lettura' rappresenta un ulteriore investimento sia nella promozione della lettura, che nella promozione e valorizzazione della biblioteca come luogo di riferimento per l’incontro e lo scambio di opinioni sulla base di una comune passione - commenta la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli. - Una passione che vorremmo coinvolgesse anche chi finora è rimasto un po’ lontano dai libri: per questo, oltre che per favorire il piacere di condividere con gli altri le emozioni e le riflessioni che le pagine di un libro trasmettono, mettiamo a disposizione i bellissimi spazi della sala Monaco e la professionalità dei nostri bibliotecari. Si tratta di un’ulteriore offerta e opportunità di approfondimento culturale, che, in questo caso, ha un valore aggiunto nella possibilità, per ciascuno dei partecipanti, di condividere il proprio patrimonio personale e arricchire il gruppo nel suo complesso”.

Chiunque fosse interessato a partecipare può lasciare i propri dati ai bibliotecari o contattarli telefonicamente al 0331 390380/383.

Busto in Liberty frammento okSono 1.350 gli adulti e 150 gli studenti che dal 15 settembre a ieri, 13 ottobre, ultimo giorno di apertura, hanno visitato la mostra "Busto in Liberty" allestita a palazzo Cicogna, nell’ambito del progetto culturale promosso dall’Amministrazione comunale allo scopo di valorizzare il patrimonio Liberty cittadino e di promuoverne la conoscenza soprattutto nei confronti delle giovani generazioni.
Il picco, in particolare, si è registrato nei giorni festivi con una media tra gli 80 e i 100 visitatori al giorno.
Per quanto riguarda i più giovani, hanno avuto modo di vistare la mostra con le guide del servizio di Didattica territoriale sei classi delle scuole medie Bellotti e Prandina, oltre a una decina di studenti cinesi in città per uno scambio culturale con l’ ITE Tosi.
Da segnalare i commenti positivi del pubblico, che hanno spesso evidenziato l'importanza dell'evento per una maggiore presa di coscienza del valore artistico e culturale del patrimonio architettonico della città di fine Ottocento/inizio Novecento.
"Sapere che, in un mese, ben 1500 persone, immagino prevalentemente di Busto, sono state a Palazzo Cicogna a ri-appropriarsi intellettualmente e affettivamente di un proprio patrimonio artistico-architettonico è una di quelle notizie che ti riconcilia col mondo e, in particolare, con l'attività istituzionale alla guida dell'Assessorato 'alla Bellezza', come spesso definisco l'Assessorato alla Cultura – dichiara la vicesindaco e assessore a Identità, Cultura e Sviluppo del territorio Manuela Maffioli -. Sono dati che premiano. Premiano innanzitutto l'intuizione, l'impegno e il sacrificio di una squadra, quella costituita dal personale dell'Assessorato con esperti 'esterni' guidati dal professor Giuseppe Pacciarotti, che ha compreso nel profondo il senso del progetto. Premiano una visione di cultura come elemento di crescita di individui, società e territorio, come volàno di elevazione e sviluppo, battaglia che stiamo combattendo con determinazione e convinzione. Premiano le tante capacità e professionalità che operano in città in ambito culturale. E premiano anche una città, e in particolar modo la sua comunità culturale, che sta sviluppando un sanissimo e sempre crescente desiderio di cultura: è stato il mio augurio/desiderio, il primo gennaio di quest'anno, dal palco del Teatro Sociale, è una grande soddisfazione costatarne l'avverarsi".
Un risultato quindi molto incoraggiante che conferma l’interesse raccolto sia dalla giornata di studi di alto profilo scientifico proposta all’apertura della rassegna, sia dal concerto di musica coeva che l’Associazione Musicale Rossini ha organizzato sabato 12 ottobre a Villa Ottolini Tosi. Un’occasione di approfondimento che ha visto la partecipazione non solo di un numeroso pubblico di appassionati, ma anche la presenza del vicesindaco di Matera, Nicola Trombetta, a Busto per Dia sotto le stelle. L’amministratore della Capitale Europea della Cultura, piacevolmente colpito dalla vivacità culturale della città, venerdì ha anche avuto modo di visitare la mostra a palazzo Cicogna e di apprezzarne i contenuti.
Segnali molto positivi nei confronti del progetto Busto in Liberty sono giunti anche dalla prima visita guidata, quella dedicata alle ville, che domenica 29 settembre ha visto la partecipazione di ben 120 persone, facendo registrare il sold out: i molti cittadini rimasti in lista d’attesa avranno comunque la possibilità di ammirare le ville Liberty con le guide del servizio di didattica territoriale in occasione della seconda edizione della visita, già programmata per il 3 novembre.
Un interesse che si preannuncia notevole anche per le visite guidate dedicate agli edifici industriali, in programma il 20 ottobre, e all’arte funeraria, in agenda per la domenica successiva, il 27 ottobre

Chi non avesse potuto partecipare al convegno o visitare la mostra potrà recuperare i contenuti attraverso il volume 'Busto in Liberty', editato per l'occasione da Libraccio Editore, partner del progetto, e in vendita in tutte le librerie Libraccio d'Italia, compresa quella di Busto, naturalmente, dove le copie vendute al momento si avvicinano al centinaio.

f5406a1f 48f3 4233 88bb 198a00bcd3dbUn’iniziativa al 100% bustocca, con gli Urban Solid che trasformano il loro Adamo in tigrotto, raccogliendo l’invito dell’associazione Brughiera CàDaMAt e dell’Amministrazione Comunale

Non solo cimeli e ricordi per celebrare i primi 100 gloriosi anni di storia, ma anche un tocco di arte contemporanea per cavalcare il presente e strizzare l’occhio a nuove generazioni di tifosi: il Pro Patria Museum aggiunge un inedito tassello ai propri lavori di ammodernamento, grazie all’opera realizzata ad hoc dal duo bustocco Urban Solid, noto in tutta Europa come protagonista di una Land Art schiettamente metropolitana.
L’intervento è la ciliegina con cui l’associazione culturale Brughiera CàDaMat ha voluto guarnire l’iniziativa che aveva lanciato a inizio estate - quella delle “cento figurine per entrare nella storia” - proprio per finanziare la sistemazione e la messa in sicurezza dei locali ospitati sotto la tribuna centrale dello Stadio Speroni, dove da quasi cinque anni trova spazio la storia dei Tigrotti.
“Allarme, arredi e pannelli sono state le prime cose a cui abbiamo pensato – spiega Matteo Tosi, presidente dell’associazione – per dare a queste stanze la dignità che meritavano. Ma volevamo fare anche qualcosa di diverso, diciamo nel nostro stile, e l’idea di portare una finestra di Street Art anche qui, per fortuna, è piaciuta fin da subito sia ad Andrea Fazzari, responsabile del Museum, che alla Società, e soprattutto all’Amministrazione Comunale, che ci ha supportato anche in questo progetto”.
“Il centenario della Pro Patria – aggiunge l’assessore Paola Magugliani - ha visto il Comune attivo su più fronti, anche grazie a un vero e proprio tavolo che ha coinvolto e coinvolge la Società, diverse associazioni e sigle di tifosi, nonché i miei colleghi Maffioli, Rogora e Farioli. Tra le tante cose fatte e le tante che faremo, abbiamo voluto valorizzare anche questa idea, perché la Street Art era già nei nostri piani grazie a una collaborazione con il Liceo Artistico, e perché ci piaceva che degli artisti bustocchi già noti potessero fare da apripista agli interventi degli studenti che a breve verranno a colorare altri muri dello Speroni. L’opera, in più, mi sembra perfetta, perché è una delle cifre distintive degli Urban Solid, splendidamente adattata per celebrare con semplicità la nostra maglia e con quel piccolo basamento che trasforma il loro Adamo quasi in un omino del calcio balilla, come a ricordare che il calcio è e deve essere prima di tutto un gioco”.
Inaugurata questa piccola chicca, i lavori al Pro Patria Museum continuano ovviamente anche all’interno. Perché i tanti tifosi che hanno aderito all’iniziativa non vedono l’ora di vedere la propria figurina e perché, a breve, questo spazio festeggerà il proprio primo lustro. Sembra che l’intenzione sia quella di festeggiare fine lavori e compleanno insieme. Così come sembra che possa continuare anche la collaborazione tra Urban Solid e Città. Insomma, la storia continua.

Mercoledì, 09 Ottobre 2019 13:00

Sergio Caputo dà il via agli Eventi in Jazz 2019

IMG 3366Ritorna Eventi in Jazz, il festival che negli ultimi anni ha ospitato i più grandi nomi del panorama jazzistico nazionale e internazionale, riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica.
Busto rinnova la sua vocazione al grande jazz confermando la squadra vincente dell’edizione 2018: oltre alla collaudata collaborazione con il Comune di Castellanza e LIUC–Università Cattaneo, anche quest’anno la Città di Gallarate ospiterà due date del festival e non manca il patrocinio della Regione Lombardia.

Significative le partnership: oltre appunto a LIUC–Università Cattaneo, collaborano all’iniziativa Jazzaltro, Area 101, Verbeat Musica e Città, Nuova Busto Musica, Gruppo Agesp. Da non tralasciare il contributo di Paglini Renault (main sponsor).

“Eventi in Jazz è una rassegna attesissima dal pubblico, sempre di grandissimo successo, una manifestazione che ho proprio nel cuore e che mi sono tenuta stretta nonostante i cambi di deleghe. - ha osservato l’assessore ai Grandi Eventi Paola Magugliani nel corso della presentazione - Quest’anno si è ancor più intensificata la collaborazione con i comuni di Castellanza e Gallarate, con gli sponsor, con Mario Caccia il nostro direttore artistico e Cesare Bonfiglio e Matteo Sabba che si occuperanno degli aperitivi in Jazz, per una rassegna ancor più attrattiva e di grande valore artistico”.

“Ringrazio tutti e soprattutto gli sponsor perché come sapete l’ingresso ai concerti è gratuito. Non so se in Italia ci sono altri eventi così importanti a costo zero per i cittadini. - ha aggiunto il sindaco Emanuele Antonelli - Noi ci riusciamo anche grazie agli sponsor, in questo caso Paglini che è sempre presente e sostiene le nostre iniziative. Aggiungo che gli Eventi in Jazz sono una manifestazione molto attrattiva, portano a Busto tanta gente che a sua volta entra nei negozi, nei ristoranti… anche in questo caso la musica, come più in generale la cultura, rappresenta un fattore di crescita economica.”
I tre comuni, che hanno una storia e un passato di programmazione di musica jazz ad alto livello, propongono un programma che sarà sicuramente apprezzato dai tanti appassionati del genere musicale, grazie al grande lavoro svolto da Mario Caccia, il direttore artistico, coadiuvato da Claudio Rolandi, con i volontari dell'Associazione Area 101 per JAZZaltro.

Il festival prenderà il via, come da consuetudine, a Busto, al teatro Sociale, sabato 12 ottobre con Sergio Caputo 4TET, uno dei primi artisti italiani che ha saputo gettare un ponte solido tra cultura pop e cultura jazz come pochi altri. Il teatro aprirà alle 20.

Il 2 novembre, sempre al Sociale di Busto, è in programma un evento accattivante che vedrà protagonisti alcuni dei più grandi artisti internazionali del mondo della musica brasiliana. Sul palco il Trio Corrente, gruppo vincitore di ben due Grammy Award nella categoria latin jazz, composto dai tre noti musicisti Fabio Torres, Paulo Paulelli e Edu Ribeiro. Interverranno a ruota Heloisa Laurenço & Jacopo Jacopetti, che hanno incantato il pubblico durante la rassegna Jazz estiva nel cortile del municipio e Melissa Freire altra eccellenza del sound brasileiro. Calcherà il palco anche il quartetto di Francesca Ajmar, interprete europea che si esibisce spesso in Brasile, e il duo Francesca Leona & Guido di Leone.
Il 9 novembre, per l’ultimo concerto a Busto, è in programma una kermesse unica nel suo genere mai proposta in Italia: una carrellata di alcuni tra i più grandi trombettisti italiani ed internazionali, accompagnati da Dado Moroni e dal trio di Guido Di Leone.

Castellanza quest’anno rinnova il suo programma partendo dai giovani. Saranno tre serate, tutte ospitate dalla LIUC (Aula Bussolati), speciali e diverse fra loro che condurranno in un viaggio musicale avvincente e trascinante. La prima serata sarà dedicata al Bel Canto e vedrà una presenza fortemente femminile rappresentata dalle migliori jazziste italiane. La seconda, il 15 novembre, avrà alcuni dei migliori esponenti del Jazz e della Musica Napoletana (“Napoli in jazz” con Antonio Onorato, Tony Esposito, La Corte, Zamuner & Moriconi) e l’ultima serata, il 22 novembre, sarà dedicata a “giovani talenti e mostri sacri” del jazz nazionale ed internazionale, Ciuffreda Trio & Scott Hamilton e Paolo Tomelleri.

Gallarate porterà al Teatro Condominio una selezione altamente qualificata di musicisti ed interpreti del panorama nazionale. L’edizione gallaratese sarà incentrata sulla Musica da Film che consente di evidenziare il binomio jazz-cinema, che costituisce un dualismo interessante sul piano culturale.
Il teatro ospiterà nella serata del 19 ottobre il Trio Antonio Zambrini con special guest Fabrizio Bosso; nella serata del 27 ottobre, al titolo “Musica da Film” si esibiranno Rita Marcotulli e gli artisti del Teatro Regio di Torino.

Sulla scorta dell’esperienza degli anni scorsi, Eventi in Jazz continua ad essere un festival inclusivo: anche quest'anno, a Busto, non mancheranno i concerti all'ora dell'aperitivo.
La Nuova Busto Musica organizza infatti in tre noti locali dei godibili aperitivi jazz di grande qualità (dalle 18.30), in preparazione ai main events al Teatro Sociale.

In particolare sabato 12 ottobre all’Enoshop Bar Franco di corso XX Settembre, sabato 2 novembre al Taste di via Daniele Crespi 1A e sabato 9 novembre al Millenote club via Pozzi 5. In occasione del primo concerto, gli aperitivi raddoppiano: domenica 13 ottobre è in programma anche un aperitivo in Jazz alle ore 19.00 al Made in Italy in via Mazzini.

Mercoledì, 09 Ottobre 2019 12:58

Arriva la ruota panoramica in piazza San Giovanni

ruotapanositoLavori in corso in piazza san Giovanni per l’installazione della Ruota Panoramica H30, una delle 9 grandi ruote panoramiche mobili d’Italia.
Si tratta di una ruota alta 30 metri, una decina di metri più della Basilica di San Giovanni, è dotata di 18 cabine da 6 posti ciascuna per un totale di 108 posti, che permetterà di godere del panorama della città nella massima sicurezza.
Di notte sarà illuminata da 6000 luci led.
Venerdì 11 ottobre alle 12.30 è in programma la presentazione ufficiale: le prime duecento persone potranno salire gratuitamente.
La ruota è accessibile a persone di tutte le età e sono previste anche giornate speciali, dedicate ai bambini e ai ragazzi diversamente abili.
In programma anche interessanti promozioni per i clienti delle attività commerciali. La ruota rimarrà in città per tutto il mese di ottobre e fino alla terza settimana di novembre, alla vigilia del periodo natalizio.

IMG 3341Dopo le rassegne dedicate a cinema e teatro, riparte anche BA Musica, la stagione musicale che comprende le proposte di ben nove realtà cittadine, riunite nel tavolo Musica (Associazione Musicale G. Rossini, Associazione Culturale Musicale A. Ponchielli, Mandolinisti Bustesi, Associazione Musikademia, Corale San Michele, Filarmonica di Sacconago, Corpo Musicale Pro Busto, Corpo Musicale ANA la Baldoria, Amici della Nuova Busto Musica).
L’Amministrazione comunale ha realizzato un pieghevole che comprende la programmazione degli ultimi tre mesi dell’anno (a gennaio sarà pubblicato quello relativo alla prima metà del 2020): si tratta di un agile strumento di divulgazione simile a quelli già esistenti per il cinema e il teatro, utile sia alle associazioni per far conoscere i loro eventi a un pubblico ampio, sia ai cittadini che vogliono avere sempre a portata di mano un vademecum che raccolga tutti gli appuntamenti in maniera semplice e di lettura immediata.
Ancora una volta il programma tiene conto di vari generi musicali anche con l'obiettivo di permettere ai cittadini di approfondire le loro competenze musicali e di invitare anche i più giovani all’ascolto.

“C’è tanta cultura in questa città: la terza rassegna di BA Musica, che parte oggi risponde alla volontà di unire in un unico calendario tutti gli appuntamenti musicali affinché possano essere più facilmente conosciuti e vissuti da parte dei cittadini e anche di tutti coloro che da fuori Busto desiderassero venire a fruire della nostra offerta musicale. - ha affermato oggi la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli - In programma ci sono circa 30 appuntamenti in tre mesi di generi diversi: il tavolo riunisce le diverse realtà che si occupano di una medesima disciplina, ne scaturisce quindi un programma che incrocia tutti i gusti del pubblico. Ci sono concerti la sera, ma anche la domenica mattina, il sabato pomeriggio, quindi possiamo contare su un’offerta diversificata, non solo nei contenuti ma anche nel calendario, nella programmazione. Riscaldiamo quindi i motori, siamo pronti a partire alla massima velocità su tutti i fronti e su tutte le discipline”.
La stagione cittadina prenderà il via venerdì 11 ottobre alle ore 21.00 a Villa Calcaterra: nell’ambito della IV edizione della Stagione Cameristica, l’Associazione Musikademia propone il concerto “La Spagna e il Romanticismo”. Davide Bontempo e Nicholas Nebuloni (chitarra classica) eseguiranno musiche di Sor, Albeniz, Granados, Llobet, De Falla.

foto verde green netIeri sera sono ripartiti i lavori della rete di coordinamento a sostegno di verde cittadino e ambiente, presieduta dall’assessore Laura Rogora.
Al tavolo hanno partecipato sia Agesp Attività strumentali (braccio operativo del Comune per la gestione del verde) con il presidente Alessandro Della Marra e alcuni tecnici, sia associazioni che per statuto si occupano della tutela del verde come Legambiente Busto Verde, sia associazioni come Ascom (con Rudy Collini), Distretto del Commercio (Bruno Ceccuzzi) e Comitato commercianti centro cittadino che considerano il verde come elemento essenziale per una città più bella, accogliente e attrattiva, sia realtà come Auser e JCI Varese, pronte a dare una mano concreta.
Al tavolo anche il consigliere comunale Orazio Tallarida, Enaip Lombardia che già collabora per la manutenzione del verde cittadino con un gruppo di studenti del corso di operatore agricolo, e alcuni semplici cittadini che hanno dimostrato una grande e concreta attenzione nei confronti dell’ambiente, come Alberto Mayer che ha strappato al degrado 16.000 metri quadrati di bosco in zona sant’Edoardo e alcuni volontari che hanno ripulito aree verdi nel quartiere dei santi Apostoli. Non è mancato l’apporto di alcuni cittadini che lavorano nel settore, anch’essi pronti a mettersi a disposizione a titolo gratuito per contribuire al miglioramento del verde cittadino.

Dopo il saluto del sindaco Emanuele Antonelli, che ha detto di essere molto attento e vigile sull'argomento, anche in vista del bilancio di previsione 2020, e i ringraziamenti all'assessore Paola Magugliani per il lavoro svolto in precedenza, Laura Rogora ha sintetizzato le linee guida di lavoro del Tavolo, un luogo di confronto e sostegno all'Amministrazione comunale, una modalità che il nuovo assessore vorrebbe ulteriormente ampliare, “all’insegna della massima trasparenza e dell’ascolto di tutte le sollecitazioni che il tavolo vorrà fornire, critiche comprese, purché siano costruttive e volte agli obiettivi che ci prefiggeremo”.

La discussione ha poi toccato alcuni temi già noti, come il Regolamento per le alberature, che sarà presto sottoposto all’approvazione del consiglio comunale e che disciplina le autorizzazioni in ambito privato al taglio e alla tutela delle essenze arboree protette e altri nuovissimi argomenti, molto importanti in ottica di collaborazione fra privati e comune.
Nello specifico, l'assessore ha presentato la bozza di un regolamento innovativo che ha come obiettivo patti di collaborazione fra comune e privati (associazioni, enti, ma anche privati cittadini), in applicazione del principio costituzionale di sussidiarietà. Entrambi i regolamenti sono stati consegnati ai partecipanti in modo che possano esprimere osservazioni e valutazioni.
E' stata poi la volta della presentazione del programma di piantumazioni, del valore di 150.000 Euro, per l'autunno 2019 che – ha spiegato l'assessore Rogora – interesserà le vie Caprera, Arnaldo da Brescia e corso Italia. “Per ora, in attesa degli esiti di un bando per la realizzazione di piste ciclabili sospendiamo le piantumazioni previste in via Venezia e Andrea Costa, perché nel caso i lavori siano finanziati la piantumazione sarà compresa nell’appalto e dunque metteremo nuove piante in altre vie, come Castelfidardo e XX Settembre. I lavori inizieranno il 4 novembre, inviterò tutti i componenti del tavolo per il via ufficiale” ha annunciato l’assessore.
Non è mancato un accenno alle piantumazioni previste a Beata Giuliana e a Sant’Anna in sostituzione degli alberi caduti durante il nubifragio del mese di agosto, accenno che ha premesso all’assessore di insistere sulla necessità di mettere in sicurezza le alberature cittadine. A questo scopo sarà fondamentale il censimento del verde, a cui Agesp sta già lavorando: anche le associazioni hanno offerto la disponibilità a collaborare.

Rogora ha anche presentato il nuovo progetto di piantumazione di un albero per ogni nato: oltre alla realizzazione di un’area dedicata ai nati del 2018 in via De Curtis, saranno anche piantumati gli alberi che i genitori vorranno eventualmente donare alla città per celebrare la nascita dei loro bambini.

Tra le indicazioni e i consigli emersi durante il dibattito, si segnala la proposta di Rudy Collini di realizzare un’aiuola verde perenne sul rialzo della piazza santa Maria: lo spunto, condiviso da tutti gli attori al tavolo, è stato suggerito dall’immagine scelta dall’assessore per identificare la rete, scattata proprio in piazza santa Maria in occasione di una delle prime edizioni di Primavera in Fiore, “da un lato il santuario, simbolo cittadino, dall’altro piante belle e rigogliose: è questa la Busto che ci piace e che vorremmo, insieme ci possiamo provare” ha commentato Rogora.

20191003 111523 resizedAnche quest'anno la stagione culturale cittadina offre un cartellone teatrale coordinato e sostenuto dall'Amministrazione comunale.
“BA Teatro”, la storica sigla che raggruppa la programmazione dei teatri Fratello Sole, Manzoni, San Giovanni Bosco, Sociale, Spazio Teatro Alberto Caprioli, torna dunque da martedì 8 ottobre con una serie di spettacoli di cabaret, prosa e musica, commedie e varietà, danza, opera, teatro in lingua originale, spettacoli per i più piccoli, insomma, un calendario ricco di proposte per tutte le età e tutti i gusti.

In questi mesi le sale hanno lavorato in sinergia per presentare delle proposte di qualità, innovative e non ripetitive.

La regia dell’Amministrazione, e in particolare dell’assessore alla Cultura Manuela Maffioli, ha avuto proprio lo scopo di rendere ancora più solida la collaborazione già esistente tra le sale attraverso l’istituzione di un tavolo dedicato, il ‘tavolo teatri’, che ha lavorato con notevole impegno per proporre stagione davvero ricca (circa 80 gli spettacoli in calendario) che ha poco da invidiare ad altre realtà.

Il risultato concreto della sinergia del tavolo è visibile nel pieghevole “BA Teatro”, realizzato dalla tipografia comunale: si tratta di un vademecum che presenta gli spettacoli in ordine cronologico per permettere al pubblico di essere aggiornato sulle proposte giorno per giorno.
L’opuscolo è da oggi in distribuzione negli spazi comunali e sarà pubblicato sul sito del Comune e sui profili social.

“La rassegna teatrale si conferma uno dei punti di forza dell’offerta culturale – afferma l’assessore – che nel suo complesso può contare su rassegne cinematografiche, musicali, mostre e tanto altro, confermando Busto in prima linea sulla cultura come settore strategico, non solo di crescita individuale, ma anche di sviluppo del territorio, con un’offerta a 360 gradi in grado di appagare tutte le sensibilità. Ai teatri bisogna inoltre riconoscere il merito, così come ai cinema, di tenere viva e in salute non solo la città, ma anche le sale, che sono patrimonio materiale della cultura di Busto, luoghi di crescita, di confronto, di incontro, patrimonio quindi anche sociale e ineffabile strumento di presidio del territorio contro il degrado”.

Mercoledì, 02 Ottobre 2019 12:15

La Polizia Locale contro il degrado urbano

polizia locale 610x381Prosegue in modo serrato l’attività della Polizia Locale sul fronte della sicurezza urbana. Negli ultimi giorni l’attenzione si è rivolta sia al centro cittadino che ad altri punti sensibili, spesso al centro di segnalazioni e situazioni di degrado urbano.
Diverse pattuglie, sia in borghese che in uniforme, hanno setacciato le stazioni ferroviarie e le vie del centro, in orario diurno e serale.
Nel corso dei controlli, un diciottenne residente nel legnanese e un ventenne che abita in città sono stati segnalati alla Prefettura in quanto assuntori di stupefacenti: il più giovane è stato sorpreso all’uscita della stazione centrale con addosso uno spinello già confezionato; il secondo, durante uno dei quotidiani controlli nel parcheggio Landriani, ha consegnato agli Agenti un vasetto contenente alcuni grammi di marijuana. Per entrambi è scattato il sequestro dello stupefacente detenuto per uso personale, in attesa dei provvedimenti sanzionatori che il Prefetto riterrà di adottare.
Nello stesso periodo, sono stati emessi tre ordini di allontanamento (“mini daspo urbano”) nei confronti di altrettanti soggetti che disturbavano i passanti e limitavano l’utilizzo delle aree pubbliche. In particolare, la misura è stata applicata a un moldavo, senza fissa dimora, che bivaccava nei pressi dell’ospedale. Inoltre, sono stati allontanati dal centro città due italiani, pluri-pregiudicati provenienti dal Piemonte, che infastidivano i passanti sotto ai portici della centralissima Via Milano.
Nel pomeriggio di lunedì, una pattuglia di agenti motociclisti ha proceduto al controllo di un’autovettura guidata da un quarantenne albanese: nei confronti dell’uomo sono state accertate diverse violazioni al codice della strada e sono stati riscontrati evidenti sintomi dello stato di ebbrezza.
L'uomo, palesemente alterato e per nulla collaborante, oltre a rifiutare di sottoporsi all'accertamento mediante etilometro, tentava di "convincere" gli agenti a non procedere nei suoi confronti mettendo nelle loro mani due banconote da 50 €, ottenendo l'unico risultato possibile: quello di aggravare la sua posizione; oltre al reato di guida in stato di ebbrezza, l’uomo è stato denunciato a piede libero anche per il reato ben più grave di istigazione alla corruzione e gli sono state sequestrate le banconote.
La costante e capillare opera di presidio del territorio e il controllo di decine di persone rappresentano la risposta concreta della Polizia Locale per arginare e man mano contrastare le situazioni di degrado che possono deteriorare la qualità della vita in alcune zone della città.
Il Comandante Claudio Vegetti e l'assessore alla Sicurezza Massimo Rogora esprimono apprezzamento per l'attività svolta dal personale, attività improntata a competenza, serietà e assiduità, con l'unica finalità di tutelare e garantire la sicurezza della città e dei cittadini.

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