Contenuto principale

Messaggio di avviso

Ti trovi qui:Aree Tematiche»Scuola»Asili nido»Laura Gradella

--------------------------------------------------------------------------

IL SERVIZIO E' TEMPORANEAMENTE SOSPESO

---------------------------------------------------------------------------

 

BICIinBUSTO è un servizio pubblico di biciclette a disposizione di tutti con lo scopo di agevolare i brevi spostamenti in città, offrendo una valida alternativa all'auto privata, garantendo comunque la rapidità negli spostamenti, la semplicità del parcheggio e contribuendo a migliorare la salute psicofisica e la qualità dell'ambiente.

logobiciinbustoverticaleLa città di Busto Arsizio offre dunque la possibilità di trovare presso le 9 ciclostazioni situate in corrispondenza di aree di interscambio con i mezzi pubblici e di parcheggio, biciclette pubbliche a disposizione per i brevi spostamenti all'interno della città per lavoro, shopping o turismo.
Il sistema elettronico permette il prelevamento della bicicletta ove disponibile e la successiva riconsegna in qualunque cicloposteggio libero, anche se diverso da quello del prelievo.
Durante l'utilizzo è possibile fare soste intermedie legando la bici a qualsiasi rastrelliera posta in città.

COME FUNZIONA

Per l’attivazione al servizio, l’utente dovrà utilizzare la propria Carta Regionale dei Servizi (CRS). In mancanza della CRS o se la stessa non abilita all’utilizzo del servizio, sarà rilasciata apposita tessera al costo di € 3,00 per l’attivazione (costo non previsto per l’attivazione tramite CRS).

 


 

ORARI

Il servizio è attivo tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24.

SOTTOSCRIZIONE ABBONAMENTI E RICARICA DELLE TESSERE

.  Da Smartphone con Applicativo Bicincittà

.  Presso le sottoelencate rivendite autorizzate di Busto Arsizio:

                 - Edicola Stazione FFSS - piazza Volontari Liberta` 4

                 - Libreria Boragno - via Milano 4

DOVE TROVARE LE BICICLETTE

Le ciclostazioni si trovano nelle seguenti zone cittadine:

  • PISCINA MANARA/MERCATO - Piazza Fratelli Rosselli - N° 9 posti bici
  • STAZIONE FNM - Via Vincenzo Monti - N° 12 posti bici
  • PIAZZA SANTA MARIA - N° 8 posti bici
  • PIAZZA SAN MICHELE (Museo del tessile) - N° 8 posti bici
  • MUNICIPIO - Via Fratelli d’Italia - N° 8 posti bici
  • OSPEDALE - Piazzale Solaro - N° 8 posti bici
  • STAZIONE FF.SS. - Piazza Volontari della Libertà - N° 12 posti bici
  • TRIBUNALE - Largo Giardino - N° 8 posti bici
  • BEATA GIULIANA - Piazzale della Chiesa - N° 8 posti bici (momentaneamente sospesa)

ISTRUZIONI PER IL PRELIEVO E PER IL DEPOSITO

bici2PRELIEVO BICI
Avvicinare la CRS o la tessera alla sommità della colonnina; attendere che lampeggi la luce verde e che venga emesso il suono BIP. Quando il BIP diventa più veloce e la luce verde lampeggia più rapidamente, prelevare la bicicletta sfilandola verso destra.

 

 

 bici1RESTITUZIONE BICI
Inserire la bicicletta nella colonnina, attendere i 3 segnali di conferma dell'aggancio e verificare che l'operazione sia riuscita.

 

TARIFFE

Con abbonamento annuale: € 15,00 (comprendente quota associativa, Assicurazione Responsabilità Civile verso terzi (RCT) e un credito di € 5,00).

  • ogni prima ora dell’utilizzo della bicicletta: gratuito;
  • in caso di utilizzo continuativo oltre la prima ora, quindi dalla seconda alla quinta ora inclusa il costo sarà di Euro 1,00 Euro/ora;
  • giornaliero: 5,00 Euro (con obbligo di riconsegna della bicicletta entro le ore 24 del medesimo giorno).

L’utilizzo continuativo oltre la quinta ora viene considerato tariffa giornaliera.


Senza abbonamento annuale: con possibilità di sottoscrizione polizza RCT al costo di € 5,00 (annuale);

    • costo orario € 2,00/ora.
    • giornaliero € 7,00 per un unico giorno di utilizzo (con obbligo di riconsegna della bicicletta entro le ore 24.00 del medesimo giorno).

ALLEGATI

 

RACCOMANDAZIONI

L'utente del servizio si impegna a rispettare le disposizioni del Codice della Strada e le Norme del comportamento del ciclista, con particolare riguardo ai seguenti articoli: CODICE DELLA STRADA (Art. 182 - Circolazione dei velocipedi)

  • I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due, quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro.
  • I ciclisti devono avere libero l'uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; essi devono essere in grado in ogni momento di vedere liberamente davanti a sé ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie.
  • Ai ciclisti è vietato trainare veicoli, salvo nei casi consentiti dalle presenti norme, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo.
  • I ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o di pericolo per i pedoni. In tal caso sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza.
  • E' vietato trasportare altre persone sul velocipede a meno che lo stesso non sia appositamente costruito e attrezzato. E' consentito tuttavia al conducente maggiorenne il trasporto di un bambino fino a otto anni di età, opportunamente assicurato con le attrezzature di cui all'articolo 68, comma 5.
  • I velocipedi appositamente costruiti ed omologati per il trasporto di altre persone oltre al conducente devono essere condotti, se a più di due ruote simmetriche, solo da quest'ultimo.
  • Sui veicoli di cui al comma 6 non si possono trasportare più di quattro persone adulte compresi i conducenti, è consentito anche il trasporto contemporaneo di due bambini fino a dieci anni di età.
  • Per il trasporto di oggetti e di animali si applica l'art. 170.
  • I velocipedi devono transitare sulle piste loro riservate quando esistono, salvo il divieto per particolari categorie di essi, con le modalità stabilite nel regolamento.
  • Il conducente di velocipede che circola fuori dai centri abitati da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l’obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell’articolo 162.
  • Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 24,00 a euro 94,00 (1) La sanzione è da euro 39,00 a euro 159,00 quando si tratta di velocipedi di cui al comma 6.
    (1) Limitatamente alla violazione di cui al c.9-bis la sanzione da applicare è da € 23,00 a € 92,00 in quanto l’importo della sanzione non è soggetto all’aumento.

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE (Art. 377 - Circolazione dei velocipedi)

  • I ciclisti nella marcia ordinaria in sede promiscua devono sempre evitare improvvisi scarti, ovvero movimenti a zig-zag, che possono essere di intralcio o pericolo per i veicoli che seguono.
  • Nel caso di attraversamento di carreggiate a traffico particolarmente intenso e, in generale, dove le circostanze lo richiedano, i ciclisti sono tenuti ad attraversare tenendo il veicolo a mano.
  • In ogni caso, i ciclisti devono segnalare tempestivamente, con il braccio, la manovra di svolta a sinistra, di svolta a destra e di fermata che intendono effettuare.
  • Da mezz'ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell'oscurità e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l'illuminazione, i velocipedi sprovvisti o mancanti degli appositi dispositivi di segnalazione visiva, non possono essere utilizzati, ma solamente condotti a mano.
  • Il trasporto di bambini fino a otto anni di età è effettuato unicamente con le attrezzature di cui all'articolo 68, comma 5, del Codice, in maniera tale da non ostacolare la visuale del conducente e da non intralciare la possibilità e la libertà di manovra da parte dello stesso [...].
  • Per la circolazione dei velocipedi sulle piste ciclabili, come definite all'articolo 3 del Codice, si applicano, ove compatibili, le norme di comportamento relative alla circolazione dei veicoli.
  • Ove le piste ciclabili si interrompano, immettendosi nelle carreggiate a traffico veloce o attraversino le carreggiate stesse, i ciclisti sono tenuti ad effettuare le manovre con la massima cautela evitando improvvisi cambiamenti di direzione.

Ufficio di riferimento
Viabilita' - Trasporti

Giovedì, 02 Marzo 2017 09:56

Statuto e Regolamenti

In attuazione dell’art. 9 rubricato “Accesso alle informazioni pubblicate nei siti” del D.Lgs. 33/2013 che sancisce che “1. Ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali è collocata un'apposita sezione denominata «Amministrazione trasparente», al cui interno sono contenuti i dati, le informazioni e i documenti pubblicati ai sensi della normativa vigente. (...)»,

serviziATBusto

 

lo Statuto e i Regolamenti dell’Ente sono pubblicati nella sottosezione “Disposizioni generali- Atti generali” accedendo dal seguente link: https://bustoarsizio.trasparenza-valutazione-merito.it/web/trasparenza/trasparenza 
Dopo l’apertura del link sopra citato comparirà la maschera sotto riportata. Cliccare su Disposizioni generali - Atti generali

serviziATBusto2

Venerdì, 16 Dicembre 2011 10:20

Commissioni Consiliari

COMMISSIONE 1: “PROGRAMMAZIONE AFFARI GENERALI, SOCIETÀ PARTECIPATE, CONSORZI, BILANCIO, PERSONALE, INNOVAZIONI TECNOLOGICHE, PATRIMONIO, ANTIMAFIE”

  •  ORSI SIMONE (PRESIDENTE)
  •  TALLARIDA ORAZIO (VICEPRESIDENTE)
  •  GHIDOTTI ROBERTO
  •  LANZA MARCO
  •  ROGORA MASSIMO
  •  CASCIO SANTO
  •  BERUTTI LUCIA CINZIA
  •  CASTIGLIONI GIANLUCA
  •  FARIOLI GIANLUIGI
  •  FIORE EMANUELE JURI

COMMISSIONE 2: “TERRITORIO, AMBIENTE, URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA, AZIENDE ATTIVITÀ ECONOMICHE E COMMERCIO, INDUSTRIA ED ARTIGIANATO, LAVORO”

  •  GHIDOTTI ROBERTO (PRESIDENTE)
  •  GEMINIANI PAOLO (VICEPRESIDENTE)
  •  FELLI ROBERTO
  •  TOVAGLIERI ISABELLA
  •  TALLARIDA ORAZIO
  •  CASCIO SANTO
  •  PEDOTTI PAOLO
  •  CASTIGLIONI GIANLUCA
  •  FARIOLI GIANLUIGI
  •  FIORE EMANUELE JURI

COMMISSIONE 3: “LAVORI PUBBLICI, VIABILITÀ, SICUREZZA, LEGALITÀ, PROTEZIONE CIVILE”

  •  ROGORA MASSIMO (PRESIDENTE)
  •  MARRA VINCENZO (VICEPRESIDENTE)
  •  GORLETTA ALEX
  •  GARAVAGLIA MARTINO
  •  TALLARIDA ORAZIO
  •  CASCIO SANTO
  •  MAGGIONI MAURIZIO
  •  CASTIGLIONI GIANLUCA
  •  LANZA GIUSEPPINA
  •  FIORE EMANUELE JURI

COMMISSIONE 4: “CULTURA, EDUCAZIONE, TEMPO LIBERO, SPORT, PROBLEMATICHE GIOVANILI”

  •  TALLARIDA ORAZIO (PRESIDENTE)
  •  FELLI ROBERTO (VICEPRESIDENTE)
  •  GARAVAGLIA MARTINO
  •  ORSI SIMONE
  •  ATTOLINI FRANCESCO
  •  CASCIO SANTO
  •  MAGGIONI MAURIZIO
  •  CASTIGLIONI GIANLUCA
  •  FARIOLI GIANLUIGI
  •  FIORE EMANUELE JURI

COMMISSIONE 5: “SERVIZI SOCIALI, FAMIGLIA, SANITÀ LOCALE E RAPPORTI CON ENTI SANITARI SOVRA COMUNALI”

  •  GALLAZZI FRANCESCA (PRESIDENTE)
  •  MARRA VINCENZO (VICEPRESIDENTE)
  •  LANZA MARCO
  •  COZZI CLAUDIA
  •  TALLARIDA ORAZIO
  •  CASCIO SANTO
  •  VERGA VALENTINA
  •  CASTIGLIONI GIANLUCA
  •  LANZA GIUSEPPINA
  •  FIORE EMANUELE JURI

Lunedì, 21 Giugno 2010 10:34

Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale è l'organo di indirizzo e controllo politico-amministrativo del Comune, è un organo collegiale formato da un numero di membri, stabilito dalla legge in base al numero della popolazione residente nel Comune, eletti dai cittadini per una durata di cinque anni. Le ultime elezioni si sono svolte il 3-4 Ottobre 2021. Il Consiglio Comunale della città di Busto Arsizio è composto da 24 membri oltre al Sindaco ed è dotato di un Presidente che ne coordina l'attività.
Il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, Decreto Legislativo n. 267 del 18/8/2000, attribuisce ai Consigli Comunali competenze limitatamente ai seguenti atti fondamentali:

  • statuti dell'ente e delle aziende speciali, regolamenti, criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi;
  • programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie;
  • convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative;
  • istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione;
  • organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione;
  • istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
  • indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;
  • contrazione di mutui e aperture di credito non previste espressamente in atti fondamentali del consiglio ed emissioni di prestiti obbligazionari;
  • spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo;
  • acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari;
  • definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione di rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché nomina dei rappresentanti del consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge.

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Laura Rogora - Forza Italia

LISTA CIVICA PER ANTONELLI SINDACO

  • Lanza Marco (capogruppo)
  • Felli Roberto
  • Gallazzi Francesca
  • Garavaglia Martino
  • Ghidotti Roberto
  • Gorletta Alex

LEGA SALVINI LOMBARDIA

  • Orsi Simone (capogruppo)
  • Marra Vincenzo
  • Tovaglieri Isabella

FRATELLI D'ITALIA

  • Geminiani Paolo (capogruppo)
  • Attolini Francesco
  • Cozzi Claudia
  • Rogora Massimo

FORZA ITALIA

  • Tallarida Orazio (capogruppo)

PROGETTO IN COMUNE

  • Cascio Santo (capogruppo)

PARTITO DEMOCRATICO

  • Maggioni Maurizio (capogruppo) 
  • Pedotti Paolo
  • Verga Valentina
  • Berutti Lucia Cinzia

BUSTO AL CENTRO

  • Castiglioni Gianluca (capogruppo)

POPOLO, RIFORME E LIBERTA'

  • Farioli Gianluigi (capogruppo)
  • Lanza Giuseppina

GRUPPO MISTO

  • Fiore Emanuele Juri (capogruppo)
Lunedì, 21 Giugno 2010 10:33

Sindaco

Sindaco Antonelli Emanuele

Sindaco Emanuele Antonelli

sindaco@comune.bustoarsizio.va.it

 

Il Sindaco è l'organo responsabile dell'amministrazione e rappresenta istituzionalmente il Comune nei rapporti con i cittadini e con le altre amministrazioni, è responsabile verso il Consiglio comunale dell'attuazione degli indirizzi politico-amministrativi da esso definiti. Il Sindaco convoca e presiede la Giunta fissandone l'ordine del giorno, garantisce l'unitarietà dell'azione amministrativa comunale coordinando l'operato degli Assessori e provvedendo alla sovrintendenza generale sul funzionamento degli uffici e dei servizi comunali. Nomina i componenti della Giunta, tra cui il Vicesindaco, e ne dà comunicazione al Consiglio comunale nella prima seduta successiva alla elezione unitamente alla proposta degli indirizzi generali di governo. Il Sindaco in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale adotta ordinanze contingibili e urgenti, quale rappresentante della comunità locale. Le medesime ordinanze sono adottate in relazione all'urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, anche intervenendo in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. Il Sindaco, altresì, coordina e riorganizza, sulla base degli indirizzi espressi dal consiglio comunale e nell'ambito dei criteri eventualmente indicati dalla regione, gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio, al fine di armonizzare l'espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti. Sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio comunale il Sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni. Può incaricare temporaneamente singoli Consiglieri comunali per lo studio, l'approfondimento e le proposte in merito a specifici servizi e attività di carattere omogeneo e può invitarli a riferire in proposito alla Giunta Comunale. Il Sindaco nomina i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna secondo le modalità ed i criteri stabiliti dalla legge,dallo Statuto e dal regolamento.

Inoltre il Sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende:

a) all'emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica;
 b) allo svolgimento delle funzioni affidategli dalla legge in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria;
c) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l'ordine pubblico, informandone preventivamente il prefetto.

Il Sindaco, nell'esercizio delle funzioni di cui sopra, concorre ad assicurare anche la cooperazione della polizia locale con le Forze di polizia statali, nell'ambito delle direttive di coordinamento impartite dal Ministro dell'interno - Autorità nazionale di pubblica sicurezza. Il Sindaco sovrintende, altresì, alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica. Il Sindaco dura in carica per un periodo di cinque anni.

Pagina 10 di 10